CONVERSAZIONE SULLA POESIA
CON BRUNO BRUNINI E GREGORIO SCALISE
L’Associazione culturale Club di Fantomas
è lieta di annunciare al pubblico e alla stampa che
Lunedì 23 novembre alle ore 21.00,
presso il Teatrino di Fantomas
in vicolo Vinazzetti 1, a Bologna, (zona universitaria),
i poeti Gregorio Scalise e Bruno Brunini
terranno una conferenza dal titolo:
“La poesia oggi”
Nel corso della serata i due Autori proporranno una lettura di versi tratti dalle loro Opere.
Scalise e Brunini, due autori di diversa formazione e generazione, sono esponenti rappresentativi della poesia a Bologna. Entrambi si distinguono per aver tracciato un proprio percorso originale. Pur avendo, infatti, preso parte a esperienze collettive e condiviso iniziative di vari gruppi, liberi da influssi, mode, correnti e affiliazioni di alcun tipo, hanno mantenuto nel tempo una propria autonomia.
Bruno Brunini è nato a Napoli e vive a Bologna, dove si è trasferito negli anni settanta per gli studi universitari. Ad inizio anni ottanta, nelle sue prime opere, nutrite di immagini dell’universo urbano, affiorano tensioni della cultura giovanile musicale, dissonanze e cortocircuiti che scompongono i piani del reale secondo singolari itinerari della percezione.
La sua ricerca si evolve in seguito verso tematiche sociali e di impegno civile. Avvenimenti della memoria collettiva s’intrecciano con mondi di esclusi, di perdenti, e spesso l’incontro con differenze di idiomi e lontananze culturali diventa contaminazione linguistica.
La sua poesia racconta la contemporaneità, esplorandone il sommerso, l’inafferrabile contraddittorietà, in un meditato sguardo che propone un presente oscurato. I suoi versi, mescolando registri espressivi che variano dal lirico al parlato, dalla cadenza ritmica di ballate ad effetti surreali, offrono una testimonianza poetica del disagio e dell’alienazione quotidiana, giungendo a momenti di visionarietà che aprono inedite prospettive.
Tra le sue pubblicazioni: la raccolta di poesie Strade Interrotte (Ediz. Mongolfiera, 1990), il romanzo Il Viaggio Capovolto (Alfredo Guida Editore, 1999), il volume di racconti Appena oltre Brooklyn (Giraldi Editore, 2005). Suoi testi sono apparsi su varie antologie. Ha ottenuto diversi premi letterari. Ha scritto per il teatro. Dalla parte della notte (Giraldi Editore, 2007) è la sua ultima raccolta in versi.
Club di Fantomas
Presidente Prof. Giorgio Celli
lunedì 28 dicembre 2009
giovedì 24 dicembre 2009
Dalla parte della notte
La poesia di queste pagine è quella appena mormorata di esistenze confuse con l’ombra. Versi che offrono un inudibile quotidiano, in cui si alternano situazioni e personaggi accomunati da un senso di esclusione e di non appartenenza.
Dalla parte della notte, del buio, per rientrare in sé. Nell’invisibile, attraverso ciò che nel buio si può rivelare, l’alterità della lingua poetica diventa la strada da seguire, perché fare poesia qui significa muoversi nell’oscurità, per raccontare la cecità, quel non vedere, quel non capire di chi si trova immerso nella troppa luce del presente.
Da qui, dall’oscurità, nel fluire dei versi, si delineano progressivamente memorie di guerre, di sradicamento, “disordinate incoerenze” che salgono silenziose e vagano per “immensi quartieri battuti dal vento”, oltre il portone d’ingresso di quei luoghi dove si respira l’odore ripetitivo, il malessere e l’oppressione di rapporti di lavoro, ansie e conflitti del nostro tempo.
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